VENERDÌ 30 SETTEMBRE

Ore 16.15 - 17.15

L’USURANTE LAVORO MARITTIMO E I DIRITTI NEGATI

in collaborazione con il sindacato USCLAC-UNCDIM-SMACD

Il sindacato USCLAC-UNCDIM-SMACD ha deciso di organizzare un momento di confronto tra gli addetti ai lavori per portare l’attenzione di tutti su due temi molto importanti per i marittimi, che purtroppo ancora non trovano risposte concrete.
Il primo è quello del riconoscimento del lavoro marittimo come usurante, una storica battaglia del sindacato, che intende portare avanti fino alla vittoria finale: nonostante la condivisione dell’istanza sia ampissima in tutta la comunità dello shipping, la trasmissione della richiesta a livello istituzionale risulta ancora farraginosa e questa è l’occasione per riportare con decisione la questione all’interno dell’agenda politica.
Il secondo tema è quello del diritto di voto per i marittimi, che di fatto viene negato nonostante ad altre categorie di lavoratori che si trovano in condizioni simili, di lontananza dal luogo di residenza, questo diritto venga garantito. Ci auguriamo che quelle di fine settembre siano le ultime elezioni in cui i marittimi in servizio a bordo di navi o in porti non possano votare.

DETTAGLI

Introduce e conduce
Riccardo Masnata, Giornalista

Intervento introduttivo
Claudio Tomei, Presidente, USCLAC

Partecipano:

Giovanni Massimiliano Consoli, Dirigente Affari generali e Politiche marittime, Assarmatori
Mariachiara Sormani, Servizio Risorse umane e Relazioni Industriali, Confitarma
Intervento a cura di Assoporti
Gabriele Uselli, Direttore Centrale Pensioni, INPS*
Paolo Galli, Avvocato
Intervento a cura di Studio Cerrito*

Legenda:
* in attesa di conferma