VENERDÌ 30 SETTEMBRE
Ore 15:30 – 17.15
É prevista traduzione simultanea in inglese
Maritime LNG Forum
La soluzione a breve termine per la transizione energetica verso la decarbonizzazione sta iniziando a prendere piede anche in Italia trainata dal settore delle crociere, che ormai ha scelto da tempo il GNL per la propulsione della generazione di navi che sta entrando in servizio. Dopo alcuni tentativi per soluzioni di tipo tradizionale, come i depositi costieri bloccati da resistenze di diverso tipo, i nuovi progetti si basano su stoccaggi e rifornimento mobili. La crisi inflazionistica post-pandemica, e quella legata alla riduzione del rischio politico delle forniture, ha rimescolato le carte, collegando l’uso marittimo del gas naturale con quello industriale e di generazione elettrica. Stoccaggi mobili e rigassificatori altrettanto mobili sono a breve una coppia di fatto, mentre i futuri rigassificatori fissi possono diventare hub per l’uso marittimo della materia prima liquida e costituire, come prevede la Germania, un passo intermedio verso la produzione, o stoccaggio e la distribuzione di vettori energetici basati sull’idrogeno. L’LNG è intanto già diventato un tema centrale per la sicurezza energetica della Nazione, cambiando anche la prospettiva con cui guardare alla resistenza alla sua diffusione.
MAIN TOPICS
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La situazione dell’LNG nel Mediterraneo
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La strategia degli armatori per l’LNG
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Una flotta italiana di LNG carriers
- La strategia dei rifornitori
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Progetti e programmi operativi in Italia
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Tecnologie per lo stoccaggio ed il rifornimento
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Rigassificatori mobili e fissi e sicurezza energetica
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Elettrificazione portuale: dove serve la si faccia
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Certificazioni e sicurezza
DETTAGLI
Introduce e conduce
Mario Dogliani, Presidente, SDG4MED
L’importanza della formazione del personale in servizio su gasiere e su navi alimentate a GNL
Luca Apicella, R&D Manager, Fondazione Accademia Italiana della Marina Mercantile
Natural gas in shipping
Silvia Migliorini, Direttrice, Federchimica – Assogasliquidi
La transizione energetica nel settore marittimo
Federico Rossi, Technical Expert, Assocostieri
Decarbonizzazione dello shipping con il bio-LNG
Franco Porcellacchia, CEO, Ecospray Technologies
Le nuove infrastrutture ci renderanno liberi
Sara Evangelisti, Project Manager, Gas&Heat
L’innovazione tecnologica come fonte di sviluppo
Antonio de Feo, Direttore, Bureau Veritas
LNG e terminali galleggianti: problemi giuridici e soluzioni applicative
Andrea La Mattina, Of Counsel, BonelliErede
La soluzione del GNL nei porti di MedCruise
Valeria Mangiarotti, Wista Italy
La sicurezza energetica viene dal mare
Gian Carlo Poddighe, Vicepresidente, CESMAR
Apicella Luca
L’importanza della formazione del personale in servizio su gasiere e su navi alimentate a GNL
Il ruolo chiave del GNL per la transizione energetica dell’Italia e dell’Europa è ormai stato compreso dall’intera opinione pubblica. Sebbene vi siano già importanti interessi ed investimenti governativi e privati sulle relative infrastrutture, occorrerebbe domandarsi se l’Italia è già pronta ed in grado di far fronte al fabbisogno delle figure professionali estremamente competenti che queste necessiteranno. In questa breve presentazione si affronterà l’iter formativo rivolto al personale marittimo in servizio su queste tipologie di navi ed i rischi che si corrono se la formazione di queste figure professionali non viene favorita e programmata per tempo tramite adeguate politiche.
De Feo Antonio
L’innovazione Tecnologica Come Fonte Di Sviluppo
L’innovazione è spesso il risultato dello sviluppo di una idea di una singola persona, che individua delle modalità per soddisfare le proprie esigenze meglio di quanto non facciano i prodotti che le aziende producono nel mercato, delineando certe caratteristiche di un prodotto, o un nuovo prodotto per intero. Il processo che trasforma un’idea in un’innovazione è tutt’altro che semplice; dietro di esso vi sono studi, ricerche, analisi ed investimenti economici che richiedono tempi medio-lunghi di analisi, progettazione e sviluppo dell’idea iniziale. I combustibili alternativi hanno generato nella mente degli armatori un numero impressionante di idee, che sviluppate dal Innovation Center BV in sinergia con tutti gli stakeholders possono portare a risultati sostenibili per la nostra industria.
Dogliani Mario
Modera le sessioni “Green Ports&Shipping Summit” e “Maritime LNG Forum”
Evangelisti Sara
Le Nuove Infrastrutture Ci Renderanno Liberi
Mangiarotti Valeria
La soluzione del GNL nei porti di MedCruise
Analisi dei sistemi di GNL nei porti di MedCruise, associazione dei porti crocieristici del mediterraneo, che conta più di 140 porti nel mare mediterraneo, nel mare nero, nel mare rosso e in parte dell’oceano Atlantico, e il dialogo tra porti e le cruise lines su tale soluzione.
Migliorini Silvia
Natural Gas In Shipping
L’orientamento dei principali gruppi armatoriali, unitamente alle numerose evidenze in campo scientifico, collocano il GNL al centro del processo di transizione energetica del settore marittimo, oltre a rappresentare una soluzione pronta e disponibile per la riduzione delle esternalità ambientali gravanti sulle realtà portuali e del retroporto. La flessibilità dell’infrastruttura logistica, oltre ad essere in grado di implementare i volumi di prodotto bio e rinnovabile, consente di supplire alle distorsioni geopolitiche che gravano sulle forniture di prodotto. In questo contesto è opportuno che la definizione del quadro normativo europeo contemperi i fattori abilitanti per una piena espressione delle potenzialità del prodotto, estendendone l’orizzonte temporale in ragione delle crescenti disponibilità di soluzioni bio e rinnovabili associate alla filiera del GNL.
Poddighe Gian Carlo
La sicurezza energetica viene dal mare
La marittimità quale fattore strategico e soluzione della crisi energetica. Servono più navi, ed il loro acquisto è inevitabile … acquistate da chi e come e costruite da chi e come? Servono più navi …gestite da chi e come? Le soluzioni non sono settoriali, sono quelli della marittimità del paese e della sua dipendenza dal mare, sono quelli di un programma, integrato, a guida unica, con una legge che preveda interventi sulla negletta Marina Mercantile, modulandola e rafforzandola per le reali esigenze, sulla cantieristica come innovazione e reshoring, sulla Marina Militare come protezione ed ombrello a largo raggio, avendo l’energia come collante. Gli attuali accordi per la sicurezza energetica comportano una enorme spesa pubblica, comunque ineludibile, spesa che può però essere produttiva, massimizzando gli investimenti su capacità interne, su valore aggiunto nazionale. Shipping e cantieristica ne sono i motori. Una panoramica dell’impiego e delle necessità di metaniere a livello di mercato globale -2022/2027- quale opportunità per la cantieristica europea ed italiana ma anche di assoluta necessità della UE per rendere credibile il programma di diversificazione delle fonti energetiche anche senza sganciarsi totalmente dalle forniture russe via gasdotto.
Porcellacchia Franco
Decarbonizzazione dello shipping con il bio-LNG
La centralità del LNG e del bio-GNL nel processo di transizione energetica è un fatto. Con questo intervento, Ecospray illustrerà i suoi progetti in corso e la tecnologia sviluppata per la creazione di biofuels.
Rossi Federico
La Transizione Energetica Nel Settore Marittimo
Il GNL si conferma come l’unica soluzione concreta nel breve-medio termine per ridurre le emissioni del comparto del trasporto marittimo. ASSOCOSTIERI promuove la diffusione del GNL small-scale, grazie a depositi costieri e bettoline GNL, nonché l’incremento della capacità di importazione dei rigassificatori full-size, la cui importanza per garantire la sicurezza energetica del paese è ora sotto gli occhi di tutti. Importante da una parte non cedere alla tentazione di voler passare direttamente ai carburanti di prossima generazione, impedendo lo sviluppo del GNL: si rischia di aggravare il ritardo del comparto italiano rispetto ai paesi vicini. Dall’altra occorre dar seguito alla valenza abilitante del GNL, perseguendo lo sviluppo di BML ed e-fuels, ed essere pronti a cogliere il futuro sviluppo di idrogeno, ammoniaca, metanolo.