La Geopolitica in azienda: una variabile ulteriore per la gestione di sistemi complessi
L’intervento si inserisce nel dibattito che porta instabilità, conflitti internazionali e valutazione dei rischi connessi ad assumere un ruolo chiave nella gestione dell’azienda, con un impatto concreto e rilevantissimo nel delineare approcci e strategie.
E’ aumentata la consapevolezza del rischio geopolitico e dell’impatto diretto e potenzialmente violento che può avere su aspetti essenziali della vita dell’azienda e della nostra stessa esistenza, quali le risorse energetiche, le risorse idriche ed alimentari, le capacità produttive e di forza lavoro, con la nascita di figure specifiche quali il Chief Geopolitical Officer, in grado di assistere l’azienda in mitigare le conseguenze di eventi avversi, ovvero, in maniera costruttiva, cogliere le opportunità derivanti da eventi improvvisi o repentine cesure in rapporti che paravano consolidati ed acquisiti, ovvero erroneamente erano considerati in questo modo. Allo stesso tempo, la percezione della complessità dei sistemi che l’azienda deve gestire e con dovrà confrontarsi è ancora del tutto insufficiente e carente di un approccio olistico alle diverse questioni.
L’approccio tuttavia vuole essere positivo: gestione di sistemi complessi. Siamo alla mappature a punto zero e gli strumenti ci sono. Si parte.